Roma 17 ottobre 2018
L’editoriale del Presidente Antonio Zappi.
Carissimi Soci,
Affidare questa volta il mio pensiero a questa pagina precipuamente dedicata è una particolare e molto importante occasione per esprimere contemporaneamente sentimenti di diversa natura in un momento di estremo interesse riguardo il mio impegno in ALATEL.
Ne approfitto prima per esprimere entusiasmo e soddisfazione per la perfetta realizzazione del congresso straordinario del 17 ottobre scorso sia per il lavoro svolto da tutti gli amici che hanno consentito l’ottimo risultato – in modo particolare l’impegno straordinario del nostro Segretario Generale – sia per la partecipazione di tutti gli incaricati delle strutture associative nazionale e regionali.
Il motivo principale della convocazione del Congresso risiedeva nella necessità di approvare un nuovo Statuto motivato e redatto in funzione del diverso aspetto assunto dall’Associazione in alcuni precisi indirizzi della propria funzionalità in coerenza con’le indicazioni espresse da Tim alla fine del 2016, incentrate sulla esigenza di sviluppare il pluriennale rapporto tra Azienda ed Alatel verso nuove modalità di relazione, sia operative sia di governance,.in conseguenza delle nuove politiche aziendali incentrate sulla riduzione dei costi, che stanno coinvolgendo, in primis il personale in servizio, ma che riguardano anche il modus operandi della nostra Associazione. Abbiamo infatti dovuto registrare una fortissima contrazione del contributo rispetto all’entità degli anni passati nonché il “compattamento degli spazi” a noi assegnati in comodato gratuito per lo svolgimento delle nostre attività.
Siamo stati anche chiamati a dare prova della validità ed attualità del nostro operare, confermando l’attaccamento profondo alla nostra casa madre (dalla Sip di ieri alla Tim di oggi, molti Soci anche dalle prime cinque Aziende Concessionarie) pur nell’innegabile sviluppo tecnologico e nei diversi mutamenti intervenuti ed in atto nella vita e nella gestione dell’intero mondo delle telecomunicazioni. E’ quindi da considerare una svolta importante la decisione della TIM di designare il Presidente Nazionale cui viene affidata un’implicita delega di responsabilità affinché assicuri la corretta e coerente gestione dell’Alatel nell’interesse esclusivo dei Seniores di Tim e nel rispetto delle norme statutarie. Con queste premesse il nostro lavoro ha portato a notevoli risultati operativi e gestionali.
Altro motivo è che con questo Congresso si conclude in pratica la mia Presidenza in Alatel.: la Tim, accogliendo anche la mia richiesta già avanzata nel corso del 2017 per un normale avvicendamento, ha confermato la decisione a procedere alla designazione del nuovo Presidente nella persona dell’amico e collega Vincenzo Armaroli il quale assumerà la piena operatività ad inizio del nuovo anno ed è mio attuale compito svolgere le funzioni di ordinaria amministrazione, sino alla riunione del Consiglio Direttivo Nazionale, che ratificherà la nomina stessa. A Vincenzo il mio sincero ed affettuoso augurio, nella certezza che, anche nel nuovo incarico, porterà la competenza, la conoscenza e la concretezza nel “fare, fare bene e farlo conoscere”, qualità tutte che ho avuto modo di apprezzare nel periodo della mia permanenza in SIP.
Un grazie speciale ai due Vice Presidenti nazionali, Amedeo e Fiorenzo ed al Segretario Generale, Enrico dei quali ho tra l’altro apprezzato la saggezza, l’equilibrio, il senso della misura, la determinazione e la pazienza con cui hanno con me condiviso i rispettivi compiti affidatici; apprezzamento altrettanto sincero per gli altri componenti della Presidenza Nazionale. A voi tutti il grazie per la vicinanza e per il calore affettivo con il quale mi avete” “sopportato “e “supportato”.
Porterò nel cuore anche questa interessante esperienza che certamente ha arricchito il “carrello” del mio lungo periodo di lavoro in quello che fu il Gruppo IRI e che ha ormai raggiunto circa 50 anni ; con l’ALATEL ho potuto aggiungere l’esperienza di lavorare con un gruppo che, in luogo delle antiche motivazioni basate su carriera e retribuzione, si prende per mano per testimoniare solidarietà e continuazione con volontariato.
Grazie di cuore ed auguri sinceri ed amichevoli per l futuro a tutti i Soci Alatel ed alle loro famiglie.
Antonio Zappi
Filmato dell’evento Report fotografico
CRONACA DI UN EVENTO CHE RESTERA’ STORICO PER L’ALATEL
La cornice nella quale si è svolto il Congresso straordinario, nello splendido Auditorium TIM di via Oriolo Romano a Roma, sovrastato dall’imponente Torre dell’Inviolatella, ha richiamato a molti partecipanti l’atmosfera di numerosi eventi nella vita aziendale che ancora riuniscono ricordi ed esperienze comuni.
L’approvazione del nuovo Statuto associativo, che costituiva il motivo base, ha
consentito di fotografare l’attuale condizione dell’Associazione che ha registrato
la presenza, oltre che della compagine operativa proveniente da tutte le Regioni, anche della patrocinante Azienda TIM e delle altre organizzazioni, ASSILT, ASSIDA e CRALT, che, ognuna nelle proprie competenze, curano i vari aspetti dell’attenzione per le esigenze di dipendenti e personale in quiescenza.
Dopo l’intervento del Presidente Antonio ZAPPI (vedi l’Editoriale) ha portato il saluto e l’interesse della TIM il dott. Alessandro LIGUORI, Responsabile TIMdi Caring People; la sua presenza è stata la migliore testimonianza dell’attuale
considerazione della TIM per l’ALATEL già considerata un’Associazione “meritoria”, anche in virtù dell’attenzione che la TIM pone al confronto tra generazioni che genera valori reali in relazione ai quali anche l’attività aziendale mette in atto corsi e comportamenti per valorizzarlo come risorsa.
E’ stato poi compito del Vice Presidente nazionale Vicario Amedeo D’Ormea di illustrare le variazioni apportate allo Statuto al fine di modificarlo in un “abito” adatto alle diversità apportate all’Associazione dalle contingenze intervenute
nel contesto dei suoi rapporti per le quali è stato necessario un attento lavoro di un apposito e qualificato gruppo di lavoro. Il nuovo Statuto, del quale si è proceduto alla votazione per l’approvazione, è attualmente fruibile sul sito Internet dell’ALATEL.
Il Vice Presidente nazionale Fiorenzo Benzoni ha richiamato l’attenzione sull’elevato livello di qualità che ha permeato tutta l’attività dell’ultimo periodo per la creazione di nuovi comportamenti ed il miglioramento della visibilità di
un organismo che avrebbe potuto rischiare forme di immobilismo; è stata rivisitata l’immagine dell’Associazione per adeguarla al nuovo contesto, migliorando anche il sito Internet ed i periodici regionali per i quali un apposito
gruppo redazionale ha fornito pagine nazionali per unificarne l’informazione; sono stati portati avanti vari progetti di collaborazione con TIM al miglioramento della quale è sempre stata assegnata la principale priorità. Si è giunti alla creazione di una tessera di iscrizione ed alla migliore collaborazione con gli organismi che, con ambiti diversi, si rivolgono al medesimo ”target” della nostra Associazione, ASSILT, ASSIDA e CRALT. Anche lo Statuto, strumento fondamentale per tutta l’attività associativa, è stato approvato da tutta la struttura operativa.
Si è anche provveduto alla votazione di una pro-rogatio delle cariche sociali per l’esercizio in corso al fine di regolarizzare una contingente vacatio di norme amministrative.
E’ stata quindi la volta del Presidente designato dalla TIM per l’esercizio 2019 ed anche per il successivo triennio 2020-22, Vincenzo Armaroli che ha già avuto modo di operare con grande professionalità alla realizzazione del sondaggio sulle necessità espresse nei riguardi dell’ALATEL dal personale dipendente ed in quiescenza, sondaggio che ha registrato un’ eccezionale risposta operativa e preziosissime indicazioni per il futuro comportamento di tutta l’Associazione. Il nuovo incarico costituisce per lui una importante sfida ed un particolare impegno conseguente all’indirizzo cui si è sempre dedicato, anche nell’operare in Azienda, nei confronti dell’anzianato e delle sue condizioni.
A lui vanno da parte di tutti i Soci un sincero compiacimento ed un’attestazione di amichevole disponibilità per affrontare con decisione insieme le sicuramente non facili prospettive per tutta l’Associazione.